Elenco delle ultime 8 news.
Medusa selfie UNFINISHED
Aggiunto al Portfolio il NUOVO lavoro Medusa selfie, sezione Illustrazioni.
[Aggiunta il 26/10/2016] · [Permalink]
Sciamano delle montagne UNFINISHED
Aggiunto al Portfolio il NUOVO lavoro Sciamano delle montagne, sezione Illustrazioni.
[Aggiunta il 17/10/2016] · [Permalink]
marriage
Aggiunto al Portfolio il NUOVO lavoro marriage, sezione Illustrazioni.
[Aggiunta il 17/08/2016] · [Permalink]
Unlike
Aggiunto al Portfolio il NUOVO lavoro Unlike, sezione Illustrazioni.
[Aggiunta il 20/01/2016] · [Permalink]
Dresden
Aggiunto al Portfolio il lavoro Dresden del 2010, sezione Illustrazioni.
[Aggiunta il 19/01/2016] · [Permalink]
Wiener Kunstler
Aggiunto al Portfolio il lavoro Wiener Kunstler del 2010, sezione Illustrazioni.
[Aggiunta il 19/01/2016] · [Permalink]
Shot
Aggiunto al Portfolio il NUOVO lavoro Shot, sezione Illustrazioni.
[Aggiunta il 15/01/2016] · [Permalink]
Sgnacchera
Aggiunto al Portfolio il NUOVO lavoro Sgnacchera, sezione Illustrazioni.
[Aggiunta il 07/01/2016] · [Permalink]
La storia di Samandel (pronunciato Samándêl) ha inizio quando una navicella sferica atterra sulla Terra fuggendo dalla distruzione del pianeta Vegeta.
O forse no, mi pare questa sia un'altra storia, non facciamo confusione.
Samandel nasce a Napoli nel lontano 1986, quando si giocava ancora con i Super Santos in campi di pallone improvvisati, quando per invitare un amico si utilizzavano ancora i vecchi citofoni, per rimorchiare una ragazza le si inviavano biglietti con su scritto "Ti vuoi mettere con me? Sì No Forse", quando il massimo dello sballo era dato da una Big Babol a coca-cola e quando il personal computer, il web e le arti grafiche digitali erano ancora fantascienza.
Sin da piccolo dimostra un interesse spiccato per il mondo dell'arte: i "Graffiti sul muro in cucina con i pastelli a cera che mamma poi mi ha picchiato" sono la sua primissima espressione artistica. Seguono esperimenti con acquerelli, tempere e tecniche pittoriche miste; braccialetti di pasta bruciata, cartucce di pennarelli disciolte in acqua, plastilina, e una lunga collezione di oggetti creati seguendo i tutorial della scuola dell'arte chiamata L'Albero Azzurro.
Agli esordi del nuovo millennio arriva la prima svolta. Nel 1999 Samandel ottiene il suo primo pc, un Pentium III grosso quanto un comodino, corredato da floppy-disk e addirittura lettore CD-ROM. Il modem raggiungeva la splendida velocità di 56kbps, e prima di introdurti sul web e salassarti con tariffe esorbitanti ti accompagnava con una musichetta viennese di questo tipo.
Con il nuovo PC Samandel si sente un dio: scopre il mondo del porno, la comunicazione a distanza tramite e-mail, gli cheats per superare i livelli impossibili dei videogiochi playstation.
Tuttavia i suoi primi progetti digitali sono ancora lontani dall'avere un approccio artistico-visivo. La prima cosa che Samandel fa è creare L'enciclopedia dei Miti e degli Eroi, nel senso che ricopiava al pc le voci relative alla mitologia greca e romana che incontrava sulla vecchia enciclopedia cartacea. Il secondo progetto fu la scrittura assidua di un romanzo in cui tentò di fondere la sua vita reale, vampiri, Resident Evil e storie d'amore. Possiamo gustare un assaggio di questo capolavoro di oltre 600 pagine redatto col titolo finale di "La voce dalla cantina":
Poi sollevò le palpebre, e vide, sorpreso, un piccolo scarafaggio camminare sulla schiena della donna.
"Grazia… non ti muovere… hai uno scarafaggio sulla schiena…" disse, e lo gettò a terra e prima che scappasse lo pestò.
Grazia rimase, impietrita, a guardare la scena.
"Che cosa… che cosa hai fatto!!! – gridò, mentre il suo cuore cominciava a riempirsi d'odio – … il mio piccolo amico… l'hai ucciso!"
[...] "… Comincio ad avere qualche sospetto che tu non sia la vera Grazia… o sbaglio!?!"
"… stupido uomo… finalmente ci sei arrivato! Hahahahha – disse la donna cambiando aspetto – Io… sono Ocipite, la strega degli scarafaggi… e tu ora sarai la loro preda!"
Dobbiamo aspettare il 2000 per osservare le sue prime sperimentazioni digitali. Nell'estate di quell'anno acquista infatti in edicola al modico prezzo di 10.000 lire un corso per web-design: ed è subito amore. In un'epoca in cui l'HTML 4 era ancora ai suoi esordi, in un momento storico in cui esistevano soltanto Internet Explorer e Netscape come browser e il web si stava appena affermando, diventare un creatore di siti regala a Samandel la sensazione di poter dominare il mondo. Non a caso è anche l'epoca in cui Samandel tenta di trasformarsi in un hacker, comincia a smanettare con l'MS-DOS e le shell più impervie di Windows 98 ottenendo una strana sensazione di onnipotenza quando riesce a superare le difese informatiche di un computer in Polinesia e accedere alle mail dello sfortunato tipo. Peccato che non abbia mai saputo leggere il kanak, la lingua del posto.
Ma il 2000 è anche l'anno di incontro col mondo della fotografia, grazie a una Cyber-Shot compatta della Sony: una macchina fotografica che permetteva a stento di inquadrare, mettere a fuoco e scattare, ma tanto bastò a Samandel per innamorarsi di questa preziosa forma d'espressione visiva e cominciare ad approfondire questo magico mondo.
Gli anni successivi sono anni di un'intensa formazione. Dopo un primo approccio al mondo della Biologia, dell'Erboristeria e dell'Entomologia Samandel decide di dirottare i suoi studi in un percorso Filosofico e Letterario. Contemporaneamente alla fotografia e al webdesign comincia ad approfondire il mondo dell'illustrazione e del disegno, con particolare interesse alla grafica pubblicitaria; dapprima in maniera autodidatta e poi accompagnandosi a corsi di qualifica sempre più mirati.
Nel 2006 avvengono tre nuovi incontri che segneranno il suo percorso personale e professionale: il primo è l'incontro con la lingua Portoghese e tutto il mondo lusofono. Da lì Samandel seguirà degli studi sulla lingua, viaggerà in Portogallo, approfondirà la storia e la cultura del posto fino ad arrivare a una collaborazione in una traduzione per la Marsilio Editore. Da quell'incontro resta la passione in generale per le lingue e la linguistica.
Il secondo evento che segna la sua vita in quegli anni è l'incontro con il Nuovo Umanesimo, una corrente di pensiero nonviolenta di origini argentine che trova applicazioni sociali. Saranno quelli anni di intense attività sociali e pubbliche, ma anche di diversi studi e riflessioni personali (da cui l'avvicinamento all'alchimia e alla meditazione). La partecipazione ha luogo anche in maniera pratica attraverso la realizzazione di siti web, reportage video-fotografici e soprattuto un'intensa produzione di materiali grafici che lo avvicineranno sempre più e lo formeranno nel mondo della grafica pubblicitaria ed editoriale.
Il terzo evento è dato appunto dal viaggio: dopo le prime gite scolastiche e le uscite fuori porta, Samandel comincia a viaggiare in Bulgaria, in Portogallo, in Francia; fino a realizzare un karmaviaggio in solitaria di tre mesi in bicicletta da Napoli a Barcellona passando per Andorra-la-Vella. Attualmente il suo planisfero è puntellato di spilli per segnare quali città sono nella lista dei prossimi viaggi.
Durante questi anni Samandel ha realizzato diverse esposizioni, mostre e pubblicazioni. L'arte, se così si può definire, ha rappresentato per lui più una compagna di vita che una vera e propria realtà lavorativa. Nonostante in questi anni abbia svolto le più disparate mansioni e continua a definirsi un free-lance per quanto riguarda il campo digitale e artistico, Samandel sogna ancora di poter diventare, a 29 anni suonati, un grafico-illustratore-webdesigner-fotografo-chef-reporter di viaggio.
Se tu che leggi queste pagine credi di potermi dare una mano, allora non esitare a contattarmi, prima che la maledizione de la piattola assassina che in una vita passata era un poltergeist e ora è diventata un dipendente di Equitalia e adora i programmi di Antonella Clerici ti colpisca nel sonno.
Samandel.com è un laboratorio alchemico di creazioni grafiche.
Ho provato a scrivere un paragrafo qui in cui spiegavo cosa fosse l'alchimia per me, ma raggiunte le 20mila parole mi sono reso conto che forse non era il caso di annoiarvi con un trattato filosofico.
Ho deciso quindi di spiegarvi cos'è Samandel nella maniera più semplice possibile: è un laboratorio, cioè un luogo dove mi ritrovo a studiare e approfondire le mie materie vitali.
È alchemico perché l'alchimia è una disciplina che combina le cose, parte da due elementi base e ne crea un terzo del tutto diverso. L'alchimia è introspezione, è evoluzione, trasformazione. L'alchimia è soprattutto creazione di allegorie, cioè di cose che nascono in un campo quasi onirico e fantasioso per spiegare concetti e idee reali che abitano la realtà.
Samandel è infine qualcosa che si occupa in primo luogo di arte grafica, perché le immagini sono il mio linguaggio. Potevo scegliere la musica, o le automobili, o la costruzione di presepi di molliche di pane. Ma non si sa per quale motivo ho scelto nella mia vita la figura, il disegno, il colore, il mettere-su-carta (o meglio su-schermo) la rappresentazione di un momento, di un concetto, di un emozione, di un'idea.
Mai e poi mai mi sono spacciato per un artista. E non solo perché i miei percorsi di studi sono per lo più autodidattici, quanto perché credo che un artista sia una persona che dedichi completamente la propria vita all'arte. Per denaro o per per passione, un artista è una persona che parla sempre in forme d'arte, parla e ragiona e comunica e perfino sogna in forme d'arte.
Questo non sono io, che mi rivolgo all'arte più come a una specie di rifugio personale, un momento alchemico in cui trasformo le mie idee in qualcosa d'altro come forme e colori.
Ecco cos'è Samandel: il mio tentativo di vivere studiando la vita e nel contempo segnarmi appunti su quello che scopro sottoforma di disegni.
Samandel ha acquisito i superpoteri in Lettere Moderne (Università degli Studi di Napoli Federico II).
Samandel ha lavorato per circa un anno allo Studio di moda Fashion lab, nel 2007, acquisendo i superpoteri in grafic design.
Nel 2008 ha organizzato a Roma la mostra artistica Essere... umano. Stadi interni e rappresentazioni, replicata poi al Centro Naranja nel 2009 in occasione della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza.
L'anno prima ha pubblicato due foto sul giornale straniero Vagabond e nel 2007 ha esposto dieci foto presso gli studi della radio F2lab.
Nel 2008 ha inoltre partecipato all'evento "Piazza libera dal razzismo"; nel 2010 ha esposto 3 foto durante la Fiera dei Beni Comuni organizzata dal CSV e nel 2011 ha partecipato alla Giornata Mondiale per la Nonviolenza a Napoli esponendo 10 opere.
L'anno prima ha seguito un corso di Fotografia sociale e si è diplomato in Grafica Pubblicitaria ed Editoriale presso il Centro Interdipartimentale L.U.P.T.
Nel 2012 ha esposto due opere presso il M.I.A., Movimento Indipendente Artisti di Napoli, partecipando a due distinte collettive.
Nel 2013 ha intrapreso e concluso con successo gli studi di Colorazione Digitale liv. I e II presso la Scuola di Fumetto e illustrazione di Napoli Comix.
Dall'estate 2014 è esposta in maniera permanente un'opera presso 'O Grin, e nello stesso anno ha collaborato alla realizzazione del fumetto Le avventure di Neo 2 finanziato dalla Comix e dalla Fondazione Melanoma Napoli.
Samandel possiede inoltre i superpoteri dell'ECDL livello 1, è automunito e ogni tanto prende l'ascensore.
Tra le altre cose, nel 2010 ha tradotto dal portoghese il saggio "Il grande momento" di José Carlos Avellar per la Marsilio editore, attualmente pubblicato in "Storia del cinema italiano, uno sguardo d'insieme di Paolo Bertetto.
Adobe Photoshop CS6.1
Disegno, illustrazione a mano libera, fotomontaggio
Adobe Illustrator CS6
Illustrazione vettoriale, logotypes
Adobe InDesign CS6
Editorial design, advertising design
Adobe LightRoom 6
Fotoritocco
DynamicPhoto HDR 5
Fotografia HDR
Suite Microsoft (Office, Excel, Access, PowerPoint)
Adobe Premiere
Montaggio video
Edit Studio 6
Montaggio video
Audacity
Montaggio ed editing audio
OS Windows NT (Windows10),
GNU/Linux (Ubuntu, Xubuntu, Lubuntu) e
Mac OS X.
Samandel programma correttamente in XHTML 5, o versione precedenti, e CSS3. Samandel conosce le regole dell'RSS.
Samandel sa parlare in JavaScript, PHP 5 e MySql. All'occasione sa entrare anche nell'MS-DOS del computer, ma non sa scardinare serrature con le forcine.
Samandel programma in Notepad per un'esperienza più selvaggia di programmazione. Samandel non conosce il
Flash perchè lo considera deprecato ma, in compenso, consce l'AJAX (JSON, JSONP e jQuerycompreso).
Nel tempo libero, e durante il sonno, Samandel parla portoghese del Portogallo ad un livello medio. Samandel è fiero di saper parlare
l'Italiano e il
Napoletano come lingue madri, visto anche il recente riconoscimento dell'UNESCO di quest'ultima come Patrimonio linguistico. Attualmente sta provando ad acquisire anche i superpoteri in
Tedesco.
Oltre che con pastelli, acquerelli, oli e carboncini per un livello pari a Samandel disegna a mano libera con succo di pomodoro, foglie di artemisia e grafite fluorescente del pianeta Czarnia.
Samandel è politeista e venera il dio Canon ed il dio Leica. La sua attrezzatura fotografica comprende una Canon 1000D e una EOS 50D; una Konica DiMage Z2; una Diana F+ e una GoPro Hero Black 3. Obiettivi: 18-55mm, 17-85mm e 50mm f1.8. Sono da prendere in considerazione anche la lente di ingrandimento, il microscopio 250x e il rullino mai svilluppato scattato quando aveva 5 anni.
Cucinare, passeggiare, viaggiare, scoprire, creare.
A Samandel piace correre il rischio e fare cose proibite, come scaccolarsi di nascosto o provare a rubare i biscotti della nonna senza lasciarsi scoprire.
Libri: Il libro dell'Inquietudine (F. Pessoa); Il Piccolo principe (A. de Saint-Exupéry); On the road (J. Kerouac); Il nome della rosa (U. Eco); I quaderni di Malte Laurids Bridge (R. M. Rilke); Elianto (S. Benni); It (S. King); e molti altri.
Film: 8½ (F. Fellini); La storia infinita (W. Petersen); La collina dei conigli (M. Rosen); Jurassik Park saga; Il castello errante di Howl (H. Miyazaki); L'uomo fiammifero (D. di Donatello); Caravaggio (D. Jarman); Mezzanotte nel giardino del bene e del male (C. Eastwood); Brisby e il segreto del NIHM (D. Bluth); Cidade de Deus (F. Meirelles e K. Lund); e molti molti altri.
Telefilm: X-Files; Streghe; Buffy l'ammazzavampiri; Vikings; Will & Grace; Fantaghirò; Scrubs; La Tata; Six feet under; One tree hill; Dharma & Greg; Big Bang Theory; Alf; Super Vichi.
Piatti: lasagne alla bolognese, gnocchi al forno, friarjelli, mozzarella, pizza margherita, frutta fresca di stagione, cucina vietnamita, thailandese, portoghese.
Videogiochi: Final Fantasy saga (VI e VIII in particolare); Resident Evil saga (RE2 in particolare); Crash Bandicoot (CB 3 warped lost in time in particolare); Zuma; Dragon Age saga; Neverwinter Nights saga; Pillars of Eternity; Day of the tentacle; Broken Sword saga (Il segreto dei Templari in particolare); e molti altri.
Posizioni del kamasutra: il missionario, la girandola, il lucchetto, la libellula con l'ala inclinata, lo scolapasta, il secchio di colla, il salto di superman dal comodino, la testa gongolante di Giuliacci quando dice buonasera.
Altro: Samandel adora l'entomologia, la biologia, la filosofia, la psicologia; è affascinato dal buddismo e dall'etenismo; si è avvicinato al Kobudo e al tiro con l'arco e pratica regolarmente ciclismo. Pur avendo una predilizione per i lupi, Samandel è segretamente innamorato del "suo" gatto Giano, una piccola peste che sa come farlo sorridere.
Quando entro in doccia e scopro che non c'è acqua calda. Quando in metro il tipo affianco puzza di sudore. Quando installo un programma e invece mi ritrovi dieci barre di ricerca, 15 malware, un plugin della Nasa, la pagina de La Signora in giallo settata come home page. Odio quando si passa dalla bella alla cattiva stagione, e per soli 5 minuti di vento mi viene il mal di gola. Non mi piacciono le persone che insultano, che giudicano, che criticano, che vivono nell'ombra della violenza e dell'ignoranza.
Non mi piace quando scarico un torrent e si blocca al 99%. Non mi piace quando mi appassiono a una serie televisiva, e arrivati alla terza stagione gli sceneggiatori stravolgono tutto. Non mi piace la pasta e lenticchie bruciata. Non mi piace la birra che finisce troppo in fretta. Non mi piacciono le frontiere, non mi piace stare troppo tempo lontano dal mare. Non mi piace l'opera, non mi piace la moda, i fashion-victim, chi spende tempo energie e denaro per curare l'apparenza piuttosto che l'essere.
Non mi piace il francese, non mi piace il devo fare questo e devo fare quello, non mi piacciono i ceci, i crauti e i peperoni, non mi piace il calcio e ogni sport vissuto in maniera agonistica, non mi piace il cielo grigio, i discorsi fatti tanto pour parler.
Non mi piace chi non sogna, chi si arrende, chi si piange addosso, chi non mira in alto, chi non eleva il proprio desiderio, chi si adagia sugli allori, chi non si mette in discussione, chi cambia e chi si prende sempre troppo sul serio.
Puoi contattare Samandel tramite il magico modulo sottostante.
Per via di una strana maledizione, tutti i campi sono obbligatori.
Sapevi che puoi trovare Samandel anche su questi social?
In alternativa puoi provare a contattare Samandel tramite proiezione astrale, palline di carta sputate attraverso una penna bic, piccioni viaggiatori col passaporto scaduto e interferenze nella fibra ottica.